Dopo il segno negativo dell’ultimo trimestre 2022, l’economia tedesca arretra anche nei primi tre mesi di quest’anno: il Pil teutonico è infatti diminuito dello 0,3% rispetto ai tre mesi precedenti, a dispetto delle stime che ipotizzavano una stagnazione.
Tecnicamente, dunque, la Germania è in recessione.
L’inflazione alta (7,2% ad aprile) ha spinto le famiglie a contenere i consumi alimentari, di abbigliamento e le spese per la casa.
Gli economisti sono quindi divisi sulle prospettive per l’intero anno. Il tema in apertura del Sole24Ore edel Financial Times, e in evidenza su tutti i quotidiani