Un problema dietro l’altro da risolvere in questi giorni davvero difficili per l’Emilia-Romagna.
Se da una parte era importante che il maltempo cessasse dando una tregua ai poveri sfollati, è sorta poi la necessità immediata di trovare una soluzione per gli aiuti per tentare di ripartire ed il governo è intervenuto.
Ora c’è l’urgenza di mandar via quell’acqua che stagna da giorni ma ecco che ne arriva ancora un’altra: dai fanghi ai rottami, sono oltre 100mila le tonnellate di rifiuti verso le discariche.
Giannini (Sogliano Ambiente) denuncia: “La fila di automezzi in coda continua a crescere”. I comuni più in sofferenza sono quelli del Ravennate, task force di Hera in campo 24 ore al giorno con mille persone e 250 mezzi.
“Una montagna molto alta, quella della raccolta, e dopo del trattamento – spiega Andrea Ramonda, ad di Herambiente – che va gestita e che gestiremo nel più breve tempo possibile”.