Si allunga la triste fila di chi si rivolge alla Caritas.
Aumentano i lavoratori poveri e i bisogni multipli: non solo pasti e vestiario, ma sempre più bollette, affitti, cure sanitarie, sostegno socio-assistenziale. Dati allarmanti, quelli del primo Report statistico sulla povertà dell’organismo pastorale della Cei, che ci restituiscono la fotografia di un Paese in sofferenza.
Basti pensare che nel 2022 sono state aiutate dalle Caritas 256mila persone, ovvero il 23% in più rispetto all’anno precedente.
Oltre la metà, il 51,9%, vive al Nord, il 27% nel Centro e il 21,1% al Sud. In maggioranza donne; crescono i lavoratori sottopagati che non riescono ad arrivare a fine mese.