Il chatbot ChatGPT viene usato dai medici per comunicare con i pazienti in modo più empatico e compassionevole.
L’uso di ChatGPT da parte del personale medico è andato in una direzione inaspettata persino per i cervelloni di Microsoft e OpenAI.
Molti medici si rivolgevano al chatbot per chiedere come comunicare con pazienti e famigliari in modo più empatico, che fossero o meno brutte notizie.
Non è un tema da poco: tanto per il personale medico quanto per i pazienti e chi li circonda, il tema “empatia” è di primaria importanza in determinate circostanze.
Sono molte le famiglie che lamentano da parte dei medici un’eccessiva freddezza, che tracima quasi nello sgarbo, quando sono chiamati a dare brutte notizie, come riportato da un articolo divenuto virale del Nyt.
Ma non tutti i medici sono d’accordo.