La cafonaggine del Terzo Millennio?
Telefonino a tavola, selfie e l’evergreen per eccellenza: le infradito in città.
Parola di Lina Sotis, fresca fresca di stampa con il suo nuovo, aggiornatissimo “Bon Ton”.
Uno di quei libri di cui, forse, sentivamo la mancanza. Perché in quanto a villania, inciviltà e menefreghismo abbiamo toccato i massimi livelli storici. Per contrastare questo trend che pare, ma speriamo di no, imperante ed in caduta libera, la Sotis ci propone una serie di “ricette” preziose.
Partendo dai regali: libri meglio dei fiori, perché è la cultura che (forse) salverà il mondo. Fino all’orribile vezzo che evidentemente non passa mai di moda, visto che la Sotis in ogni suo testo ci insiste parecchio: le infradito in città. Peggio ancora in ufficio: da non mettere mai, neanche sotto tortura. E poi c’è lui, protagonista assoluto invadente, e invasivo, della nostra quotidianità: il telefonino, selfie in pole position. Mai sul tavolo quando siamo a cena fuori. E la mania di fotografare i piatti allora? Pollice giù, lo dice il bon ton!