Le dimissioni di massa sono la cartina di tornasole del divario tra bisogni e sistema produttivo l’indisponibilità al lavoro è una risposta inattesa e disorganizzata al collasso climatico e sociale.
La politica internazionale ha abdicato da tempo alle grandi sfide del presente.
Troppo a lungo, l’unico scopo del nostro modello produttivo è stato tagliare il costo del lavoro e aumentare i profitti.
In questo contesto, poco spazio è stato dedicato a temi importanti, come la necessità di tutelare ed estendere i diritti del lavoro e di ripensare le finalità della struttura produttiva in un’epoca segnata dal cambiamento climatico e dall’intelligenza artificiale, dal crescente bisogno di cura da parte della popolazione.
Tratto dal libro appena pubblicato da Enauidi, Le grandi dimissioni, di Francesca Coin.