Novità per i 5mila osteopati italiani, che da tempo attendono un riconoscimento del proprio lavoro come professione sanitaria, con la conseguente possibilità di lavorare in strutture sanitarie pubbliche con il solo titolo di osteopata.
Possibilità fin qui preclusa in Italia (a differenza di altri Paesi limitrofi come Francia e Svizzera).
La dead line resta fissata al 30 Giugno data entro la quale, seguendo quanto indicato dal Decreto Milleproroghe, il Miur dovrà definire il percorso formativo per il conseguimento della nuova laurea triennale in Osteopatia.