Il “duetto sessista” Sgarbi-Morgan all’apertura della kermesse estiva del museo Maxxi di Roma non piace al Ministro della Cultura Sangiuliano, che condanna le parole del suo sottosegretario: “La libertà di pensiero è sacrosanta, ma non deve mai scadere nella volgarità”.
Le opposizioni, soprattutto il M5S, invocano le dimissioni di Vittorio Sgarbi, che però non ci pensa a chiedere scusa e rilancia: “Se mi venissero chieste le dimissioni per una cosa del genere, il ministero della Cultura dovrebbe chiudere le porte per sempre. Sarebbe censura, vero fascismo. Il mio – spiega il critico d’arte e sottosegretario alla Cultura – era uno spettacolo, una provocazione. C’è stato un profondo equivoco”.
L’eco delle polemiche per le frasi di Sgarbi arriva anche sulle pagine dei quotidiani stranieri.